Stampo professionale per muffin o specialità Italiane “baba”
Lo stampo professionale per specialità “Baba” in silicone di Maé permette di preparare deliziosi muffin dolci e salati. I nostri stampi in silicone sono ideali per preparare i Baba con facilità. Gli stampi in silicone Maé consentono una conduzione ottimale del calore, in modo che i muffin cuociano perfettamente. Inoltre, grazie alle proprietà antiaderenti di questi stampi e alla loro flessibilità, possono essere rimossi dallo stampo in modo semplice e pulito per ottenere Baba dall’aspetto professionale. Grazie agli stampi per baba di Maé, otterrete pasticcini perfetti e di qualità!
Realizzati in Francia con il 100% di silicone alimentare di prima qualità, gli stampi in silicone Maé sono resistenti all’uso intensivo e possono sopportare temperature estreme da -45°C a +280°C.
La nostra gamma di stampi per muffin è disponibile in diversi formati per soddisfare tutti i gusti.
Caratteristiche dello stampo professionale per muffin
- Dimensioni dello stampo: 400X600 mm
- Numero di alveoli: 24 cavità
- Dimensioni di un alveolo: Ø61X65 mm
- Volume di un alveoli: 165 ml
Vantaggi degli stampi in silicone Maé
- Silicone alimentare di qualità superiore per uso intensivo e professionale
- Resistente alle temperature da -45°C a 280°C
- Facile da sformare
- Facili da pulire
- Prodotto in Francia
- Conformità alimentare garantita (attuali standard europei e americani)
- Adatto all’uso in linee di produzione automatizzate
- Centri di dosaggio comuni a molti stampi in silicone Silmaé (gamma Maé Innovation)
- 1 stampo in silicone Maé Innovation (Silmaé) è progettato per molteplici utilizzi
La storia affascinante del dolce preferito dai napoletani
La storia del baba napoletano inizia nel XVII secolo in Polonia. Fu in quel periodo che il re Stanislao Leszczyński, trovando il suo kougelhopf troppo secco, chiese che fosse inzuppato nel vino di Tokay, un vino dolce e liquoroso.
Bisognerà attendere fino al XVIII secolo affinché Nicolas Stohrer, un pasticcere discendente del pasticcere polacco del re Stanislao, diventi un esperto del baba napoletano. Stohrer innovò sostituendo il vino con il rum.
Questa ricetta, in seguito, fu rapidamente introdotta in Italia dai pasticceri francesi al servizio della nobiltà napoletana. Il baba napoletano divenne quindi un dessert imprescindibile in Italia, tanto che le sue origini polacche e francesi furono quasi dimenticate.
Per la prima volta nel 1836, la ricetta appare in un libro di cucina italiana come specialità tipicamente napoletana. E sai una cosa? In Italia si dice spesso che «il baba è una cosa seria».
Nella regione della Campania, che include Napoli e la costa amalfitana, il baba napoletano è protetto dalla denominazione di «Prodotto agroalimentare tradizionale italiano».